RECORD AL RIFUGIO ENPA DI SAN GIOVANNI VALDARNO: 9 CANI SU 10 ADOTTATI O RESTITUITI AI PROPRIETARI
Trecentonovantacinque cani adottati e 240 restituiti ai loro proprietari. E' questo il bilancio dei primi due anni di attività del canile consortile di San Giovanni Valdarno (Arezzo), inaugurato a luglio 2008 e gestito dall'Ente Nazionale Protezione Animali. Complessivamente, nel biennio 2008 - 2010 i nuovi ingressi nella struttura sono stati 699, compensati quasi per intero dalle adozioni (395), dalle restituzioni (240) e dai decessi (47). "I dati parlano chiaro: in questi due anni oltre il 90% dei cani entrati nel canile di San Giovanni Valdarno hanno trovato una nuova famiglia che li ha accolti oppure sono tornati dai loro legittimi proprietari", ha commentato Marco Innocenti Degli, vicepresidente nazionale dell'Enpa. "Si tratta di un risultato straordinario che l'Enpa ha ottenuto grazie all'impegno, alla passione e alla dedizione dei volontari, dei dipendenti, dei dirigenti. Ma anche grazie alla sensibilità di tutti quei cittadini che hanno aperto le loro case a un trovatello". Costruito ex novo - i lavori sono durati circa un anno e sono terminati nel luglio 2008 - il rifugio di San Giovanni Valdarno rispetta tutti i requisiti prescritti dalle normative nazionali e regionali, ed è stato progettato per garantire agli animali ospitati il massimo livello di benessere. Il canile è accreditato presso la Regione Toscana, ai sensi della legge regionale 43, ed è una delle cinque strutture certificate della regione. (28 luglio) |